Il Milan continua a essere una delle squadre al centro dell'attenzione sul calciomercato. I rossoneri proseguono il lavoro di ricerca di un nuovo centravanti in vista della prossima stagione. La decisione su chi guiderà l'attacco ruota intorno a una manciata di nomi, con Joshua Zirkzee in primo piano. Una serie di dinamiche e strategie influenzeranno però la scelta finale.

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Milan, dilemma Zirkzee

Zirkzee si conferma la prima scelta del Milan per dare un volto al nuovo numero “9” dopo l'addio di Olivier Giroud. Tuttavia, la trattativa per il calciatore olandese sta incontrando significativi ostacoli finanziari. Il Milan, infatti, si trova di fronte a una richiesta di 15 milioni di euro in commissioni dall'agente dell'olandese, una cifra che si aggiunge ai 40 milioni di euro della clausola rescissoria attiva nel contratto del giocatore e il Bologna. I rossoneri hanno chiaramente espresso la propria posizione: non cederanno alle esose richieste del procuratore dell'attaccante.

Milan, prende quota l'opzione Tammy Abraham

Mentre la situazione di Zirkzee rimane in bilico, prende corpo una nuova clamorosa pista: il Milan potrebbe virare su Tammy Abraham (un gol e un assist la scorsa stagione in Serie A, ma solo perché quasi sempre out per un grave infortunio al ginocchio). Il giocatore, attualmente in forza alla Roma, 26 anni, piace ai dirigenti di Via Aldo Rossi. Un interesse condiviso anche da Paulo Fonseca, nuovo tecnico del Milan, che vede nell'inglese un giocatore in grado di apportare un significativo contributo al nuovo progetto tecnico che nascerà a Milanello.

Se una trattativa decollerà o meno, dipenderà anche dal futuro dell'attacco rossonero, in particolare quello delle altre punte attualmente in rosa. Eh sì, perché il Milan considera Abraham valido anche come secondo “9”. Insomma, un vice Zirkzee.

Abraham a San Siro con la maglia della Roma, contro il Milan

Focus su Jovic e Okafor

Ma che ne sarà delle altre punti presenti nell'organico. All'interno dello scacchiere offensivo del Milan, Luka Jovic, ad esempio, continua a farsi notare, anche in Nazionale, all'Europeo. Ha qualità da Milan e lo ha dimostrato pur partendo quasi sempre, in stagione, dalla panchina. La situazione di Noah Okafor oggi, invece, appare leggermente più complessa. L'ex talento del Salisburgo, in rossonero dalla scorsa estate, ad Euro 2024 c'è ma non si vede: Noah sta affrontando parecchie difficoltà nel trovare spazio in campo, il che rende problematico per il Milan valorizzarlo in vista di una possibile cessione.

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