Il piano di Tare per rilanciare il Milan: tre mosse per cambiare la squadra
Il dirigente albanese è il grande favorito per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan, ballottaggio ancora aperto con Fabio Paratici.

Si parte dalla scelta dell'allenatore: il dirigente albanese vorrebbe il grande ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera. L'allenatore livornese ha conquistato il diciottesimo scudetto della storia milanista ed è un profilo sicuramente vincente se osserviamo la sua bacheca personale. La seconda operazione che vorrebbe eseguire Tare riguarderebbe il mercato in entrata. Il grande sogno sarebbe Sergej Milinkovic-Savic, attualmente in Arabia all'Al-Hilal. Il serbo classe 1995 è stato, probabilmente, il colpo migliore di Tare nei suoi quindici anni alla Lazio e non vedrebbe l'ora di portarlo anche in rossonero. Il terzo punto della proposta del dirigente riguarda Rafael Leao. La missione dell'ex biancoceleste sarebbe quella di rilanciare il talento portoghese dopo un'annata particolarmente travagliata. Da capire anche le intenzioni del numero dieci che, se dovesse arrivare un'offerta congrua al Milan, potrebbe anche lasciare il capoluogo lombardo dopo sei stagioni. L'annuncio del prossimo direttore sportivo dovrebbe arrivare nei prossimi giorni: Tare spera di poter mettersi al lavoro per rialzare il Diavolo.
