Milan, tre giorni di riposo (ma non per tutti) e regole da seguire durante il cenone: il retroscena
Tre giorni di riposo… ma non per tutti: a Milanello c'è chi lavorerà anche alla Vigilia. Fonseca ha imposto regole speciali ai suoi giocatori.
Il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, ha deciso di concedere tre giorni di riposo alla squadra, premiandola per la vittoria di Verona. La pausa, che include Natale, è pensata per ricaricare mentalmente il gruppo, chiamato a rincorrere in classifica (l'Atalanta resta a +14 lunghezza, e guarda tutti dall'alto).
Dopo il prossimo impegno contro la Roma a San Siro, il Milan partirà per Riyad, dove chiuderà l’anno lontano dai familiari. Non tutti i rossoneri però potranno rilassarsi: i giocatori infortunati sono chiamati a proseguire il loro piano di recupero con terapie e allenamenti differenziati anche oggi e domani.
Milanello non sarà completamente vuoto in questi giorni. Gli infortunati, come di consueto, lavoreranno per accelerare i tempi verso il loro rientro in campo. Oltre alle terapie, alcuni svolgeranno sedute personalizzate in campo o in palestra. Tra questi, Theo Hernandez, deciso a ritrovare la migliore forma dopo un periodo complicato, è uno dei giocatori che più sta puntando sul lavoro extra per tornare protagonista. L’obiettivo è farsi trovare pronti per il fitto calendario che attende i rossoneri a inizio 2025. Fonseca ha comunque fissato alcune regole per chi è in pausa.