E' stato uno dei colpi di mercato della passata stagione, insieme a Christian Pulisic, anche lui proveniente dal Chelsea. Ed in effetti l'inizio di campionato aveva rispettato le attese, consegnando al centrocampo di Pioli un giocatore dominante, forte fisicamente, tecnico e bravo negli inserimenti senza palla. Ma dov'è finito quel Ruben Loftus-Cheek?

Aveva la nomea di giocatore fragile dal punto di vista muscolare, il che ne aveva pregiudicato l'impiego con continuità al Chelsea. Ed in effetti anche al Milan, nella stagione scorsa, ha saltato diverse partite per problemi fisici. Ma la squadra di Pioli l'anno scorso era un lazzaretto, per cui gli stop ai box di Ruben non facevano nemmeno notizia, visto che era in affollata compagnia.

Certamente, per una certa parte della stagione, ha saputo imporsi per le capacità di inserimento sotto porta, che gli sono valse sei reti in campionato e quattro in Europa League. Reti frutto anche di un nuovo ruolo disegnato apposta per lui dall'ex-tecnico rossonero, come sotto-punta nel 4-2-3-1, anche se la partita più bella giocata con la maglia del Milan resta quella di Champions a San Siro contro il Psg, quando ha giganteggiato a centrocampo, dominando gli avversari con il suo strapotere fisico e la sua velocità.

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