Panchina Milan: Ibrahimovic voleva Xavi, ma lo spagnolo ha scelto di restare a Barcellona
Zlatan Ibrahimovic avrebbe voluto Xavi sulla panchina del Milan. Il tecnico del Barcellona però non lascerà la Liga. Il retroscena...
Che volto avrà il prossimo allenatore del Milan? Il grande rebus di inizio maggio è destinato a restare tale ancora per un bel po' di settimane. I nomi non mancano e le riflessioni sono in corso. Un “piano B” però, ora che il "progetto Lopetegui” è definitivamente saltato, non esiste. Cardinale è rimasto spiazzato dalla contestazione dei milanisti, un'accesa protesta che ha infiammato i social e che domenica sfocerà sugli spalti nel più classico sciopero del tifo.
Nuovo allenatore, Milan in alto mare
La ricerca del successore di Stefano Pioli nelle ultime ore si è intensificata. La strada però è tutta in salita: trovare l'allenatore giusto si sta rivelando un compito più arduo del previsto. Conscio dell'importanza di questa scelta, il Milan procede con cautela, valutando attentamente tutte le opzioni disponibili (Fonseca, De Zerbi, Galtier, Van Bommel…).
LEGGI ANCHE Allenatore Milan: De Zerbi unisce, ma la strada è in salita
Chi dopo Pioli? Ibrahimovic sperava in Xavi
Sulla lista dei candidati valutati dall'alto management di Via Aldo Rossi, e in particolare da Zlatan Ibrahimovic, consulente di RedBird, era presente anche Xavi, ex centrocampista del Barcellona, oggi tecnico dei blaugrana. Ibra era rimasto ben impressionato dalla visione del calcio del 44enne tecnico spagnolo, plasmata durante le sue esperienze trascorse da giocatore di altissimo livello. Una soluzione però sfumata sul nascere: Xavi non verrà al Milan perché ha deciso di rispettare il contratto in essere con il Barça. Il tecnico di Terrassa e il club catalano continueranno a lavorare insieme anche la prossima stagione.