Nel suo lungo intervento al summit londinese del Financial Times Gerry Cardinale ha dato una notizia. Si è un po' persa tra le righe, in mezzo alle tante dichiarazioni espresse dal ceo di RedBird, per l'occasione spalleggiato da Zlatan Ibrahimovic, lo svedese alla sua prima uscita ufficiale da manager del fondo americano.

Cardinale: «Creerò una nuova società…»

Il passaggio dell'imprenditore di Philadelphia riguarda il nuovo stadio del Milan, quello che entro fine 2028 - se l'iter si completerà senza intoppi burocratici - sorgerà nel comune di San Donato, cintura sud di Milano. A Londra Gerry ha fatto un annuncio importante, in primis perché certifica il suo impegno (e quello di RedBird) in Italia oggi e nei prossimi anni:

Creerò una società che costruirà lo stadio e poi, francamente, voglio prendere quella società e farle costruire stadi per tutte le altre squadre della Serie A. Perché da un lato indosso il cappello del Milan e voglio vincere lo Scudetto, dall'altro voglio aiutare la Serie A a ridurre il divario con la Premier League (il campionato europeo più ricco e prestigioso, ndr).

Milan nuovo stadio San Donato planimetria

Sport e musica dal vivo: la nuova casa del Milan

Prima però l'impianto del Milan, un complesso - ha confermato Cardinale - dotato di ogni comfort e “a stelle e strisce”. Una struttura mai vista prima in Italia, completamente all'avanguardia:

Sarà il primo stadio costruito in Italia dal 2011. Lo Juventus Stadium conta 40.000 posti. Questo sarà uno stadio da 70.000 posti. Cercheremo di portare a Milano uno stadio americano e un campus per eventi dal vivo e intrattenimento. Tra tutte le città d'Europa si potrebbe pensare che Milano sia il luogo perfetto per la mia ipotesi di collaborazione tra sport e musica dal vivo. Ed è quello che cercheremo di fare. Ed è quello che faremo. E questo dovrebbe essere un bene non solo per Milano, ma anche per l'Italia.

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