Un anno nello sport equivale a un'eternità, specie nel calcio e ancor più se si parla di allenare una squadra come il Milan. Il tema ovviamente è Stefano Pioli e la sua avventura sulla panchina rossonera iniziata a fine 2019. Dal primo match della stagione all'Olimpico, giocato a settembre e vinto da Leao e compagni 2-1, passando per le notti di ottobre dal sapore di svolta, fino ad arrivare ai giorni duri e puri di aprile, la strada quest'anno per il tecnico emiliano è stata lunga e tortuosa.

Verso il futuro tra dubbi e speranze

Affrontando alti e bassi il Milan ha inseguito sogni di gloria che, tra Europa League e campionato, hanno messo a dura prova squadra e allenatore. Il confronto europeo con la Roma e il derby del campionato contro l'Inter si presentano ora come momenti cruciali.

L'evoluzione della situazione in casa Milan regala uno spaccato interessante sui meccanismi interni e sulle decisioni che attendono la squadra e Pioli a fine stagione. Il ruolo di figure chiave come Ibrahimovic e il supporto della dirigenza delineano un quadro di sfide e aspettative, tra conferme e possibili cambi all'orizzonte. La comunicazione della Società, tra dichiarazioni ufficiali e rumors di mercato, tiene in sospeso il tecnico e i tifosi sui futuri scenari rossoneri. Pioli rischia? Potrebbe rischiare, in caso di caduta libera contro Roma e Inter la sua posizione non sarebbe più salda come lo è stata appena un mese fa.

Pioli arrabbiato Sassuolo Milan

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Il bilancio di Cardinale e le ambizioni europee

In questo contesto, non si può non considerare l'importanza delle competizioni europee per il Milan di oggi, riflesso delle ambizioni del Club e di Gerry Cardinale, che vede nell'Europa League non solo un traguardo sportivo ma un pezzo di storia milanista da scrivere. L'attenzione della Proprietà verso la seconda competizione UEFA, unita alla voglia di riscatto dopo l'eliminazione dalla Champions (e il gap in campionato) e al desiderio di lasciare un segno, caratterizza la visione attuale e futura dei rossoneri.

Il cammino del Milan, tra conferme e attese, si muove sull'asse di un equilibrio delicato tra aspirazioni, realtà e sogni. Stefano Pioli, al centro di questo turbolento viaggio sportivo, si prepara a giocarsi le carte importanti di una stagione che potrebbe ancora regalare sorprese. Il Milan può iniziare a chiudere il cerchio di un anno intenso che, come nella migliore tradizione, potrebbe riservare ancora qualche notte magica. All'Olimpico e oltre.

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