Qualcosa si è rotto, o forse quel qualcosa non ha mai funzionato tra Zlatan Ibrahimovic e Paulo Fonseca, da pochi mesi nuovo allenatore del Milan. E dire che è stato proprio lo svedese a sposare la candidatura dell'ex Lille (con Giorgio Furlani) come sostituto di Stefano Pioli in panchina. Lo stesso Zlatan, durante la conferenza stampa di apertura della stagione a Milanello, aveva annunciato ai media l'arrivo del portoghese.

Qualcosa non sta girando per il verso giusto nel rapporto tra i due. Questione di ruoli, o questione di comunicazione non è dato saperlo. O ancora, è probabile che il feeling non sia mai sbocciato per una differenza di caratteri. A rivelare i dettagli del mancato affiatamento tra Ibra e Fonseca, Luca Bianchin, giornalista della Gazzetta dello Sport. Tre situazioni, tre episodi ben distinti registrati nell'ultimo mese inquadrano le divergenze tra il senior advisor di RedBird e il tecnico della prima squadra. Divergenze che appaiono nette, ben marcate.

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