Oltre a parlare del Milan, a GQ Italia il Gigante di Malmoe ha svelato un curioso retroscena sul suo futuro. Prima di diventare senior advisor di RedBird, Zlatan ha valutato un’altra opzione lavorativa:

Quando Mino Raiola è venuto a mancare, avevo l’opportunità di entrare nella sua azienda, diventare un procuratore. Ci ho pensato.

Zlatan è stato a un passo dal rifiutare entrambe le strade, anche quella offerta da Cardinale:

Non volevo nessuna delle due. La mia vita in quel momento era bella così. Nessun orario, nessuna sveglia alle sette. L’unico piano erano i miei due ninja, i miei due ragazzi, ed Helena.

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