Dove è finito il rispetto? La colpa è anche dei giocatori

Arriva la seconda sosta per le nazionali, con il Milan che è uscito malissimo dalla trasferta di Firenze, persa amaramente per merito della Fiorentina. Ciò che però preoccupa è questa continua mancanza di continuità della squadra, oltre a una totale anarchia e ribellione del gruppo, a parer mio senza alcun senso nei confronti del mister. In tutto questo caos, i tifosi pagano le brutte figure del club, che dopo aver vinto il derby e aver ridato una gioia, è tornato a faticare in una stagione, finora da incubo. L'entusiasmo dopo il derby è già finito? Purtroppo penso di sì, e onestamente in questo momento non si vedono grandi segnali di ripresa, sia a livello di dichiarazioni e comunicazione che a livello di spirito. Ora i giocatori sono belli e felici con le proprie nazionali, ma tra una settimana bisognerà fare nuovamente i conti con la realtà. 

Il rispetto a Fonseca, esiste?

L'autorità e la figura del tecnico portoghese, già dopo i fatti accaduti a Roma contro la Lazio era diventata particolare, non in bella vista. Figuriamoci dopo il circo visto nell'ultima partita contro la Fiorentina. Fonseca sprofonda sempre più verso il basso, ma siamo sicuri sia tutta colpa sua? Non lo so. In casa Milan stiamo assistendo a delle scene assurde, dove sembra ormai tutto allo sbando e in campo ognuno si permette di fare ciò che vuole. Questo non è ammissibile. Il rispetto è un valore troppo importante per essere preteso, ma l'onore e l'orgoglio non possono mai mancare, anche se si dovesse arrivare ultimi. Milan, cerca di ritrovare la tua dignità al più presto.

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