Lo scialbo pareggio di San Siro contro la Juventus ha irrimediabilmente messo in luce i grandi problemi che attanagliano il Milan da inizio stagione: le difficoltà in fase di finalizzazione, le insicurezze in difesa (nonostante il clean sheet) e la mancanza di alternative efficienti in alcune zone del campo. Proprio in merito a quest'ultima tematica, è necessario spendere due parole.

La prestazione di sabato di Theo Hernandez non ha di certo dato buoni segnali a mister Paulo Fonseca: il terzino sinistro francese, nonostante sia stato l'autore dell'unico tiro verso la porta per il Milan, non è riuscito ad accendersi davanti ai proprio tifosi e al Meazza sold out, “limitandosi” a coprire su Conceicao e senza riuscire (o cercare) mai la sgasata decisiva per fare male alla Juventus. E' evidente dunque che i rossoneri debbano agire nella prossima finestra di mercato invernale, per riuscire a trovare un profilo che quantomeno possa far rifiatare l'attuale numero 19 rossonero.

In queste ore è spuntato il nome di un possibile candidato al ruolo di vice Theo: il Milan sarebbe già in contatto con l'entourage del giocatore che, a suo vantaggio, ha anche passaporto italiano. Nel suo contratto è presente una clausola rescissoria fissata a 9 milioni di euro: il prezzo, trattando, potrebbe scendere, se non fosse per la folta concorrenza che è venuta creandosi intorno al giocatore. In corsa per il calciatore del Vasco da Gama ci sarebbero infatti anche Fiorentina, Lazio e Roma.

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