Tournée Milan, Fonseca è soddisfatto: «Puntiamo allo scudetto»

Negli Stati Uniti, Paulo Fonseca ha tracciato le linee guida per la nuova stagione e non si è nascosto: il Milan in campionato punterà alla conquista dello scudetto numero 20.

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L'obiettivo è chiaro: vincere lo scudetto

Nel post partita di Barcellona-Milan, il tecnico ha espresso grande soddisfazione per il rendimento dei suoi durante la tournée americana. Fonseca ha messo in luce il coraggio e la qualità del gioco dimostrati da tutta la squadra nelle tre uscite contro City, Real e Barça. Le settimane negli States hanno rafforzato la convinzione dell'allenatore: questo gruppo può mettere la conquista dello scudetto in cima alle proprie aspirazioni. Fonseca lo ha detto senza troppi giri di parole:

Sono molto soddisfatto dai giocatori, il coraggio che mettono, come giocano. Tutti i giocatori. Vediamo già chiare intenzioni, dopo quattro settimane non è facile. I ragazzi sono stati fantastici in queste settimane. Abbiamo molto da migliorare ma stiamo facendo i passi giusti. La tournée è stata molto molto positiva, le sensazioni molto buone. Quale l'aspirazione per la stagione? Vincere lo scudetto.

Prestazioni incoraggianti 

Nel corso della preseason, alcuni giocatori in particolare si sono presentati già in ottima forma. Uno su tutti Christian Pulisic. L’americano è stato lodato dal tecnico per il suo contributo in attacco, la grande versatilità e l’intelligenza. Fonseca ha evidenziato la capacità dell’ex Chelsea di adattarsi a diverse posizioni offensive. Anche Alexis Saelemaekers, rientrato da un anno al Bologna, e il giovane portiere Lorenzo Torriani hanno ricevuto menzioni speciali, il primo per il suo adattamento a un ruolo più difensivo e il secondo per la maturità e il coraggio nonostante la giovane età.

Pulisic contro il Barcellona ha fatto una fantastica partita per me. Mi piace molto vederlo in questa posizione con grande partecipazione. Ha fatto una grande prima stagione, continuerà a essere molto importante, non ho dubbi. Ha giocato da 10 nel primo tempo. Nel secondo abbiamo giocato senza punte, con Pulisic e Loftus come due numeri 10. Christian può giocare ovunque in attacco, è molto, molto intelligente. Mi è piaciuto vedere lui lì e Saelemaekers da terzino, oggi abbiamo cominciato con una struttura diversa in costruzione, più offensiva. Torriani? Posso dirne solo grandi cose, non ho parole per lui. Sportiello si è fatto male in hotel, Lorenzo ha giocato con grande personalità e coraggio. E' troppo presto ma non ho dubbi che abbiamo un portiere per il futuro. Avrà un grande futuro.

Una squadra in evoluzione

È evidente che Fonseca stia lavorando per costruire un Milan versatile e dinamico, capace di adottare strategie innovative e di adattarsi rapidamente alle caratteristiche dell’avversario di turno. L'introduzione di schemi tattici più offensivi e la valorizzazione delle capacità individuali indicano un approccio al gioco che punterà, sempre più, a sfruttare al meglio tutte le risorse tecniche e umane a disposizione.