Il Milan torna in campo, domani sera a San Siro suoneranno le note dell'Europa League e l'avversaria dei rossoneri sarà la formazione ceca dello Slavia Praga. Stefano Pioli in conferenza stampa presenta così l'incontro:

Sono una squadra molto intesa che corre tanto e lo fa bene. Giocano sempre con tre uomini offensivi molto vicini, prediligono il possesso palla e la profondità. Lo Slavia ha una buona qualità ed è allenata da un tecnico molto bravo, che cambia 5-6 giocatori ogni partita e riesce sempre a tenere alto il livello della prestazione. Li affronteremo con rispetto e motivazione.

Gli occhi del Diavolo sull'Europa League

Il Milan sta bene, la squadra è reduce da una prova tecnicamente non entusiasmante a Roma ma è “sul pezzo”, si presenta all'impegno di domani sera con la giusta energia, fisica e mentale:

Sta arrivando il momento decisivo della stagione e siamo pronti per affrontarlo. Se possiamo vincere l'Europa League? Prima bisogna essere bravi a passare questo turno. Guardare troppo avanti non è la giusta mentalità, dobbiamo pensare un turno alla volta. Poi, dentro di noi abbiamo la consapevolezza, la motivazione e l'entusiasmo per arrivare fino in fondo, questo sì.

pioli abbraccia giroud

Pioli ha rispedito al mittente le critiche per il gioco altalenante espresso dal Milan nell'ultimo periodo:

Non credo che sia così. L'unica partita che abbiamo perso nettamente è stata quella di Monza, le altre prestazioni sono state di livello. In quattro anni i miei giocatori hanno fatto passi avanti importanti in Europa, oggi abbiamo le capacità di poter arrivare fino in fondo ma dobbiamo dimostrarlo.

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Milan quasi al completo

In gruppo è rientrato Fikayo Tomori (nove minuti di partita per l'inglese venerdì scorso), questa mattina Davide Calabria si è allenato con i compagni, più avanti sulla lista dei convocati si rivedrà anche Pierre Kalulu… Finalmente Pioli torna ad avere abbondanza anche in difesa:

Poter fare delle scelte è un bene per tutti noi, soprattutto per me. Abbiamo 4 partite in 10 giorni, cercherò di sfruttare tutto il potenziale della squadra. Se il futuro dipende da questa partita? I giudizi vanno fatti a fine stagione, ognuno trarrà i bilanci giusti e corretti. Io alleno un gruppo forte e sono orgoglioso di questi ragazzi: danno tutto quello che hanno, tutti i giorni.

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